Oltre al curriculum vitae è importante anche la lettera di candidatura. Sia che la inviate via e-mail o per posta, la vostra lettera di candidatura deve accompagnare il vostro curriculum vitae e rispettare le seguenti regole.

La lettera di candidatura deve completare il vostro CV; essa costituisce un legame tra il vostro percorso professionale ed il posto di lavoro che desiderate ottenere. Da questa lettera si deve evincere cosa vi attira del posto messo a concorso ed il motivo per cui ritenete essere la persona giusta per svolgere le mansioni legate al posto in questione. Un’argomentazione persuasiva aumenta le vostre possibilità di essere convocati a un colloquio di lavoro!


Anche se rispondete ad un annuncio di lavoro pubblicato da un’agenzia di collocamento, la lettera di candidatura è indirizzata ad una sola persona (in una determinata impresa).

L'essenziale della lettera di motivazione

Idealmente, non dovresti mai iniziare una lettera di motivazione con Gentili signore, egregi signori. Fai tutto il possibile per trovare il nome della persona che potrebbe essere interessata alla tua candidatura (responsabile del reparto, caposettore, responsabile del personale, ecc.). Se la tua lettera desta il suo l’interesse e il tuo CV corrisponde al profilo ricercato, hai molte probabilità di essere convocato per un colloquio di lavoro! Ecco perché occorre redigere la tua lettera di motivazione con la massima cura.

  • Se rispondi a un annuncio di lavoro, la lettera deve essere redatta nella stessa lingua dell’annuncio oppure nella lingua della regione in cui desideri lavorare.

  • La lettera di motivazione non deve essere più lunga di una pagina (4 paragrafi).

  • Indica come oggetto il titolo del posto di lavoro offerto o della funzione ambita.

  • Indirizza la lettera al referente menzionato nell’annuncio di lavoro. In caso di candidatura spontanea, cerca di trovare il nome del responsabile del reparto che ti interessa o indirizza la tua lettera al reparto risorse umane.

  • Indica chiaramente il motivo per cui desideri lavorare in quell’azienda.

  • Metti in risalto i tuoi punti di forza.

  • Usa un vocabolario positivo (ho effettuato, realizzato, effettuato, concretizzato, venduto, iniziato, creato, diretto, ecc.).

  • Scrivi la lettera usando il presente o il passato prossimo, in particolare per descrivere i tuoi successi e i tuoi risultati.

  • Il testo deve essere chiaro, comprensibile e logico. Esponi l’essenziale con frasi brevi ed evita formulazioni standard.

  • Redigi una lettera diversa per ogni tua candidatura; le lettere standard si riconoscono facilmente.

  • Rileggi e fai rileggere la tua lettera per evitare errori di ortografia e di sintassi.

  • La formattazione deve essere semplice e uniforme (cfr. modello).

  • La lettera di motivazione è dattilografata, a meno che nell’annuncio di lavoro non venga richiesta esplicitamente una lettera manoscritta.

     

Lo stile della lettera di motivazione

Quale stile desta l’interesse di un reclutatore?
Scrivi in modo dinamico, chiaro, diretto e comprensibile. Tieni a mente i seguenti punti:

  • Usa con parsimonia le abbreviazioni e i termini tecnici noti soltanto agli specialisti e non necessariamente alla persona che leggerà la tua lettera. Prediligi le sigle per esteso, a meno che esse non vengano utilizzate nell’annuncio di lavoro.

  • Evita gli anglicismi, a meno che non siano frequenti nel tuo campo d’attività (banca, informatica, ecc.).

  • Evita le ripetizioni.

La struttura della lettera di motivazione

Una lettera ben strutturata permetterà al reclutatore di farsi rapidamente una prima idea. Normalmente la lettera viene suddivisa in tre parti: Voi – Io – Noi.

Voi = Scrivi il motivo per cui ti interessano l’azienda e il posto di lavoro.
Io = Descrivi la tua esperienza professionale e le competenze più importanti che potrai apportare all’azienda.
Noi = Mostra i vantaggi di una potenziale collaborazione. Illustra perché ritieni di essere la persona che meglio risponde alle esigenze dell’azienda.

Utilizza questo schema sia per rispondere a un annuncio di lavoro sia per presentare una candidatura spontanea.

 

Il nostro suggerimento: Se ti rivolgi a un’agenzia di lavoro e non conosci il nome dell’azienda che offre il posto di lavoro, utilizza uno stile neutro. Menziona innanzitutto il motivo per cui l’annuncio di lavoro ha attirato la tua attenzione. Dopodiché valorizza le tue competenze, la tua esperienza professionale e le tue conoscenze specialistiche del settore. Nell’ultimo paragrafo puoi menzionare l’interesse che nutri per la tua professione e le competenze settoriali che potrai apportare all’azienda.

Voi - Io – Noi

Voi

Nel primo paragrafo fai riferimento all’azienda per cui desideri lavorare. Da esso si potrà evincere che sei veramente interessato a collaborare con questa azienda. L’incipit deve captare l’attenzione del lettore. Per poter apportare buoni argomenti, devi informarti in merito all’azienda (sviluppo, mercati, concorrenti, ecc.). Utilizza tuttavia un tono neutro ed evita elogi eccessivamente lusinghieri.

Io

Nel secondo paragrafo della tua lettera parla di te e della tua esperienza professionale, delle tue competenze e dei tuoi successi, sempre riferendoti al posto di lavoro per cui ti candidi. Illustra le tue responsabilità, i tuoi traguardi nel settore d’attività e descrivi le mansioni svolte in passato. Non esitare a riprendere parole o espressioni utilizzate nell’annuncio di lavoro o a utilizzare i rispettivi sinonimi.

Noi

Evidenzia i tuoi obiettivi a medio termine e i progetti che potresti realizzare nella posizione ambita e che contribuirebbero allo sviluppo dell’azienda. In altri termini, immedesimati nella funzione, immagina di essere già stato assunto e metti in risalto ciò che potrai apportare all’azienda.

Frase finale

Indica che sei disponibile in tempi brevi per un eventuale colloquio di lavoro.

Il contenuto della lettera di motivazione

  • In alto a sinistra indica i tuoi dati di contatto completi:
    Nome e cognome
    Indirizzo
    NPA / località
    N. di telefono (attenzione al messaggio registrato sulla tua segreteria telefonica!)
    Indirizzo e-mail: utilizza un indirizzo da cui si può chiaramente evincere il tuo nome ([email protected]).

  • In alto a destra indica l’indirizzo dell’azienda a cui invii il tuo dossier.

  • Non dimenticare di apporre la data.

  • Oggetto:

    • Se rispondi a un annuncio di lavoro, menziona
      il riferimento dell’annuncio, la posizione aperta, il grado d’occupazione, la località

    • Se invii una candidatura spontanea, menziona
      «candidatura spontanea» e il titolo della posizione o della funzione ambita nel servizio/reparto X.

La presentazione della lettera di motivazione

  • Crea un layout omogeneo (margini laterali regolari, paragrafi proporzionati).

  • Allinea il testo a sinistra.

  • Usa dimensioni e caratteri standard (ad es. «Arial» o «Verdana» con dimensione compresa tra 10 e 12 punti).

  • Evita caratteri decorativi poco leggibili.

  • Redigi paragrafi brevi.

  • Un testo strutturato in modo chiaro rende più gradevole la lettura.

  • Non utilizzare più di due colori per pagina per evidenziare alcuni passi o titoli.

  • Non serve sottolineare o mettere in grassetto singole parole o parti di una frase. Il lettore è in grado di capire da solo ciò che è importante per lui e ciò che invece non lo è.

10 punti importanti della lettera di motivazione

Struttura e impaginazione della lettera di motivazione

  • Indirizzo. Colloca i tuoi dati personali (indirizzo postale, numero di telefono e indirizzo e-mail) in alto a destra e l’indirizzo dell’azienda a cui ti rivolgi in alto a sinistra

  • Titolo. Se rispondi a un annuncio, indica come oggetto il riferimento dell’annuncio e il posto di lavoro che ti interessa. Se invece invii il tuo dossier spontaneamente, l’oggetto deve contenere la dicitura «Candidatura spontanea» seguita dalla denominazione della posizione ambita.

  • Struttura. Voi – io – noi. Suddividi il testo in diversi paragrafi. Una delle regole d’oro della comunicazione consiste nell’esprimere una sola idea per frase ai fini della massima chiarezza. Utilizza il presente o il passato prossimo, in particolare per descrivere i tuoi successi e i tuoi risultati.

  • Lunghezza. La lunghezza massima della tua lettera è di una pagina A4. Layout semplice e lineare. Unifica lo stile e l’impaginazione della tua lettera. Evita le fantasie grafiche e scegli un tipo di carattere semplice e leggibile

  • Firma. Ricordati di firmare a mano la tua lettera.

Contenuto della lettera di motivazione

  • Motivato. Descrivi il motivo per cui ti interessi al posto di lavoro e all’azienda. Metti in evidenza le tue qualifiche e i tuoi successi, tenendo conto del profilo richiesto. Mostra i tuoi punti di forza e tutti i benefici che potrai apportare all’azienda svolgendo la funzione in questione. Puoi inoltre indicare uno dei motivi per cui desideri cambiare lavoro.

  • Convincente. Usa un linguaggio positivo  e verbi d’azione per trasmettere l’immagine di un candidato motivato, dinamico e serio. Occorre evitare il più possibile le negazioni o le forme negative. Non utilizzare abbreviazioni.

  • Disponibile. Indica inoltre la tua disponibilità a un colloquio personale. Se prima di scrivere hai telefonato al servizio del personale, menzionalo nella lettera, precisando la data della telefonata e il nome del tuo interlocutore.

  • Impeccabile. Evita gli errori di grammatica e di ortografia, utilizzando il correttore ortografico del tuo computer. Rileggi e fai rileggere la tua lettera.

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