Il futuro del lavoro e delle competenze

Nella Rivoluzione delle Competenze odierna, la tecnologia sta trasformando le organizzazioni e le esigenze in termini di competenze stanno cambiando rapidamente, accelerando una carenza globale di talenti che minaccia la produttività, la sostenibilità e la crescita. Le organizzazioni dovrebbero adottare strategie integrate della forza lavoro per assicurarsi i talenti qualificati necessari per il presente e il futuro.

 

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La rivoluzione delle competenze 2.0

Soluzioni umane per il mondo digitalizzato: i robot possono fare a meno di candidarsi

Lo studio «La rivoluzione delle competenze 2.0» svela che la trasformazione digitale delle imprese creerà più impieghi di quelli che distruggerà. In Svizzera più di nove datori di lavoro su dieci prevedono di mantenere o aumentare gli effettivi nei prossimi due o tre anni per restare competitivi nell’era della robotizzazione massiccia delle imprese. La principale sfida delle imprese e dei collaboratori consisterà nello sviluppare competenze prettamente umane e nell’acquisire conoscenze digitali per adattarsi a un mondo del lavoro che evolve a tutta velocità.

A proposito dello studio: Nell’ottobre 2017 Manpower Group ha affidato a Infocorp la realizzazione di uno studio quantitativo in 42 paesi. 19 718 datori di lavoro in 6 settori economici sono stati interrogati in merito all’impatto dell’automatizzazione sull’impiego, sui mestieri più interessati in positivo come in negativo dall’arrivo massiccio della tecnologia in tutte le industrie e sulle competenze più ricercate e quelle più difficile da trovare per far fronte alla robotizzazione.

 

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Rivoluzione delle competenze: da consumatori di lavoro a costruttori di talento

Ampliare e mantenere le proprie competenze e le proprie potenzialità sono ormai sfide chiave per continuare ad avere rilevanza nel mondo del lavoro. Dall’acquisizione di nuove conoscenze all’adattamento ai cambiamenti, la popolazione attiva ha il dovere di sviluppare la propria capacità di apprendimento (learnability) e di adottare l’apprendimento permanente lungo tutto l’arco della vita professionale per non pregiudicare le possibilità di impiego.

Ciò è tanto più necessario in quanto, entro il 2020, stando alle conclusioni del Forum economico mondiale di Davos del gennaio scorso, più di un terzo delle competenze di base nella maggior parte delle professioni sarà costituito da capacità che oggi non sono ancora ritenute fondamentali per lo svolgimento del lavoro.

È ora che le imprese adottino misure opportune per colmare il divario tra chi possiede delle competenze e chi non le possiede (Haves vs Have nots), al fine di disporre di quei talenti di cui avranno bisogno in un futuro prossimo.

 

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Scoprite il vostro quoziente di apprendimento

LQ Nel mondo del lavoro si assiste a una vera e propria rivoluzione. Le tecnologie sconvolgono tutti i codici (*): il 65% dei posti di lavoro che saranno occupati tra qualche anno non esiste ancora, il 45% delle mansioni attuali potrebbe essere automatizzato. In questo contesto, la possibilità d'impiego di una persona, vale a dire la sua capacità di ottenere o mantenere l'impiego desiderato, non dipenderà più da quanto sa già, ma da quanto sarà in grado di apprendere. È ciò che chiamiamo rivoluzione delle competenze (* Fonti: The Future of Jobs, World Economic Forum 2016. Four Fundamentals of Workplace Automation, McKinsey 2015).

In collaborazione con Hogan Assessments, abbiamo sviluppato questo test che ti permetterà di valutare la tua capacità di adattarvi a nuove situazioni e sfide. Potrete utilizzare i risultati per prendere decisioni riguardo al tuo perfezionamento professionale, per parlare della tua carriera con il tuo superiore oppure per offrire le tue competenze a potenziali datori di lavoro.

 

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Couverture Human Age 2.0

Il mercato del lavoro è in crisi e necessita di una riconfigurazione. Mentre si disintegrano le sue vecchie strutture, emerge il nuovo mondo del lavoro del 21° secolo. Il libro bianco Human Age 2.0: Future Forces at Work di ManpowerGroup propone di guardare sotto una luce nuova il lavoro e il suo mercato. Sulla base di dati e analisi approfondite, il libro propone strategie per far fronte a questo periodo di mutamento del lavoro e per cogliere le opportunità disponibili al fine di uscirne più forti e più solidi. Solo così non si potrà rimanere in sella e restare competitivi in futuro.

 

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Human Age : from capitalism to talentism

 

Le epoche storiche sono state definite innanzitutto in base alle materie prime trasformate dall’Uomo: età della pietra, del bronzo, del ferro. In seguito sono state definite facendo riferimento agli ambiti di conoscenza conquistati dall’Uomo grazie ai progressi della tecnica: era industriale, era spaziale, era dell’informazione. Oggi stiamo per entrare in una nuova era: la Human Age.

L’età incentrata sugli esseri umani parte da una constatazione condivisa: se nel passato alla base dello sviluppo vi era il capitale, oggi esso non è più sufficiente. Sono infatti le competenze e il talento che permettono alle imprese di crescere. Poter accedere a talenti e disporre di essi diventa dunque il principale vantaggio competitivo delle imprese. 

 

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Cover Human Age